LA RETORICA OGGI

Friends, Romans, countrymen, lend me your ears. I come to bury Caesar, not to praise him.
Che bella frase di Shakespeare pronunciata da Antonio al funerale di Cesare: che uso sapiente della retorica.
Oggi i tempi sono cambiati: solo in diritto amministrativo vi sono limiti stringenti per la lunghezza degli atti.
Il Consiglio di Stato ha stabilito il numero massimo di caratteri consentiti negli atti giudiziari: superato tale limite il Giudice non legge.
Di recente ha dichiarato inammissibile un appello (di 87 pagine) per superamento del numero massimo dei caratteri consentiti (57).
E’ una sanzione eccessiva. Facciamo un esempio:
Io non parlo con mia suocera da 18 mesi.
Stop …fine del numero massimo di parole. Si traviserebbe tutto il senso….visto che la frase continuerebbe con
“Non volevo interromperla”.
Quindi…………
Se hai poche cose da dire
Da Ollari non farti sentire
Lui vorrebbe parlare
Ma il giudice farebbe arrabbiare.









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